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I nostri consigli
Posa Parquet Concorezzo
Le assi di legno che interessano il parquet devono essere fissate a terra per riuscire ad assicurare una buona tenuta e questa operazione si chiama “Posa Parquet Concorezzo”.I metodi per riuscire a collocare le assi sono molti e interessano anche la superficie sottostante.
Nel senso che essa deve essere ben livellata e quindi uniforme. Solitamente si devono anche porre dei materiali isolanti che mantengano un buon stato di isolamento e impediscano eventuali risalite di umidità che portano a danneggiare le assi in legno e anche l’atmosfera della propria casa.
Infatti, quando si hanno dei ristagni di acqua, si ha un odore di marcio oppure di muffa che è tipico sintomo di un isolamento non adeguato.
Meglio sempre osservare questi tipi di indizi che si avvertono perché portano ad avere serie conseguenze anche per il proprio parquet.
La Posa Parquet Concorezzo tiene conto della qualità del legno, della struttura, della superficie e dei costi che interessano la posatura finale del legno.
Ci sono tantissime varietà che vengono usate nei vari progetti che interessano il parquet e il mood della propria casa. I metodi di Posa Parquet Concorezzo si dividono in varie tipologie diverse, vale a dire il metodo flottante, incastro, incollato, a vite e prefinito.
Quelli maggiormente usati e che sono a basso costo sono i metodi ad incastro ed incollato che richiedono poche ore di manodopera e anche minor materiali di “saldatura” a terra. Il metodo ad incastro interessa le assi in legno che sono formate da un lato che ha un solco e dall’altro una incanalatura esse vengono collocate uno nell’altra, come se fossero delle costruzioni, una volta che vengono posate a terra queste esercitano una pressione, dato dal suo peso, che va ad esercitare una vera saldatura.
Infatti, questi tipi di parquet formano un unico blocco con il tempo e sono resistentissimi. Il metodo “incollato”, come suggerisce la parola stessa, usa delle speciali colle che fanno aderire perfettamente le assi del parquet alla superficie sottostante.
Si tratta di un metodo a bassissimo costo, molto usato per i legni “poveri”, cioè quelli a multistrato oppure pressati.
Esso viene eseguito anche direttamente dal cliente se desidera risparmiare sulla manodopera.
Comunque è un’operazione molto semplice.
Occorre pulire molto bene la superficie sottostante porre della colla ed eliminare l’eccesso con una spatola, posizionare le assi e attendere che la colla si asciughi.
Naturalmente non ci si deve camminare sopra mentre si esegue questa Posa Parquet Concorezzo poiché si potrebbero spostare le assi e quindi avere una superficie non uniforme.
Cosa fare prima della Posa Parquet Concorezzo
Prima di effettuare la Posa Parquet Concorezzo si deve eseguire un buon lavoro di livellamento della zona che sarà da supporto per il rivestimento.Le basi uniformi andranno a creare un ottimo punto su cui poggiare tutto il parquet. Tutti gli “accessori” che saranno usati in casa, e che vanno ad essere dei punti fondamentali della propria abitazione, devono essere collocati immediatamente.
Nello specifico se la casa è di nuova costruzione, si devono montare gli infissi delle finestre, i termosifoni, sanitari e gli infissi delle porte.
Una volta che si sono montate queste strutture si passa alla Posa Parquet Concorezzo che viene collocato e intagliato tenendo conto degli spazi che essi vanno ad occupare.
Ora ci si deve occupare della superficie a terra.
Una superficie in cemento deve avere uno strato di isolante su cui si possa collocare la Posa Parquet Concorezzo, se il metodo che usate è quello incollato, occorre anche posizionare un velo di malta oppure di resina che proponga una ottima base per assi.
Se stiamo rivoluzionando casa e abbiamo deciso uno stile rustico, possiamo anche sfruttare il pavimento esistente che potrebbe essere di piastrelle lucide oppure in cotto.
Per avere un ottimo isolamento si consiglia di porre uno strato di pannelli isolanti quali il sughero, uno dei materiali altamente qualificati per questo lavoro.
Il sughero offre un isolamento termico ottimale, impedisce le infiltrazioni di acqua e anche un ottimo isolamento acustico.
Su questa base è possibile effettuare la Posa Parquet Concorezzo. Mentre se abbiamo una superficie non uniforme, dove esistono degli avvallamenti oppure la superficie e sgretolata allora di deve cambiare il metodo di Posa Parquet Concorezzo e porre quello flottante o a vite.
Posa Parquet Concorezzo il metodo flottante
La Posa Parquet Concorezzo con metodo flottante offre tantissimi benefici.Si tratta di collocare le assi in legno del proprio parquet su una struttura rialzata, solitamente composta da assi di legno ma che è possibile anche ritrovarla in altri materiali ferrosi, dipendere sempre dai costi che si vogliono avere. Questa struttura è a sezioni ed impedisce alle assi di toccare la superficie.
Utilissima quando si hanno delle risalite di umidità oppure la casa è sottoposta a degli assestamenti della struttura immobiliare.
Per riuscire anche ad aumentare l’isolamento termico si inietta, nell’intercapedine che esiste tra la superficie e le assi, del poliuretano per attutire anche le vibrazioni ed i rumori. Tra gli svantaggi che esistono nella Posa Parquet Concorezzo flottante, ritroviamo i costi che sono leggermente più alti rispetto a messe in posa diverse.
I legni che costituiscono la struttura su cui poggiano le assi potrebbero marcire, con gli anni, oppure anche avere degli spostamenti delle vite e quindi divenire pericoloso per la superficie su cui si “cammina”.
Infatti, i pericoli delle assi “mobili” sono frequenti quando si parla di strutture flottanti che hanno sulle spalle qualche decennio. Inoltre, una volta che la struttura portante inizia a marcire è molto difficile capire il problema poiché sono coperte e quindi non è possibile sapere quando esse si possono danneggiare o sgretolare.
Inoltre, se l’intercapedine creata non è stata riempita da un materiale isolante si ha una maggiore probabilità di creazioni di muffa e ristagni di umidità. Ad ogni modo gli svantaggi si vanno ad avere solo dopo molti anni di uso del parquet.
Per il resto la Posa Parquet Concorezzo flottante è altamente consigliata per la stabilità che offre e per la protezione che “regala” ai parquet di legni pregiati.
Posa Parquet Concorezzo prefinito
La Posa Parquet Concorezzo prefinito interessa due tipi di assi quelle pregiate e quelle che sono di legno pressato conosciuto come laminato.Per il primo di usano degli strati di legno con uno spessore di almeno 2mm che sono di abete e vanno ad avere uno strato di legno “ottimo” e uno isolante.
Solitamente si preferisce collocare questo prefinito su uno strato di colla che aiuta a far aderire maggiormente le assi alla superficie sottostante.
Per quanto riguarda il prefinito di legno “ottimo” meglio sempre richiedere un aiuto ad un valido professionista che deve visionare lo stato in cui versa la superficie sottostante.
Se non ci sono presenti problemi allora si passa a posizionare le assi multistrato. Se invece si tratta di laminato potete anche provare a collocarlo da solo poiché si tratta di un legno “scarso” a basso costo, nel senso che trattandosi di legno pressato con diversi spessori, ma che hanno prezzi bassi e quindi anche se si sbaglia nella loro collocazione, prima che venga definitivamente incollato allora si sostituiscono le parti che non hanno aderito.
Nel laminato si consiglia di posizionare un tappeto isolante che aiuti ad eliminare delle eventuali bolle di aria. Il laminato possiede diversi spessori, come anche il parquet multistrato, e la sua Posa Parquet Concorezzo è maggiormente facile.
In base all’utilizzo che si deve avere del laminato si consigliano diverse tipologie.
Quello di uno spessore di 2 mm è consigliato per ambienti dove ci si “passeggia” poco, perché si usurano e graffiano molto facilmente.
Mentre per ambienti molto usati meglio usare gli spessori che sono di 10mm duraturi e sempre di costi contenuti.
Le decorazioni che possiamo usare in casa per avere dei parquet diversi
La Posa Parquet Concorezzo viene collocata in diversi modi e regala nuovi disegni, effetti e decorazioni che rendono unico il proprio pavimento e ravvivano lo stile della casa.In base alla colorazione del legno che si preferisce si regala anche una nuova illuminazione degli ambienti e diventa di grande impatto estetico. La Posa Parquet Concorezzo a cassero irregolare è formata da singoli listoncini che vengono disposti uno di seguito all’altro e, nella collocazione affianco, si pongono sempre i listoncini ma che siano discordanti.
Si tratta di eseguire un lavoro “irregolare” dove le assi creano un movimento nel proprio parquet che investe tutta l’atmosfera della casa.
Un lavoro impegnativo dove occorrono molte ore di manodopera perché si deve lavorare per avere anche la superficie uniforme e uguale a livello di orientamento, ma totalmente non uniforme nella collocazione delle assi. Mentre la Posa Parquet Concorezzo a cassero regolare è simile alla prima con la differenza che si deve seguire una corretta geometria dove si hanno degli incastri che creano un ordine maggiore.
Per riuscire ad avere un perfetto stile “ordinato” si devono eseguire tantissimi calcoli geometrici e di misure che interessano ogni nuovo listoncino. Ora si passa a considerare anche la Posa Parquet Concorezzo a spina di pesce.
Questa è una decorazione usata molto negli anni passati, specialmente negli anni ’60, ed è possibile ritrovarli nelle case datate.
Naturalmente possono essere ancora usati anche se non sono di moda.
Si tratta di posizionare i listoncini come se indicassero una piccola freccia e poi vengono collocati a spina di pesce.
Un lavoro meticoloso che interessa una manodopera d’esperienza e pluriennale.
Un’alternativa a questo tipo di decorazione è data dalla spina ungherese dove si usano solo i listoncini di forma allungata. La Posa Parquet Concorezzo a mosaico interessa un ambiente molto particolare dallo stile vintage oppure post industrial dove si deve ricercare un progetto particolare e meticoloso.
Ideale per gli ambienti piccoli va ad avere una richiesta particolare nel lavoro di manodopera che deve essere eseguito da un professionista valido poiché ci sono molti elementi interconnessi. Tra le decorazioni maggiormente particolari e belle da vedere c’è la Posa Parquet Concorezzo a fascia e bindello.
Si tratta di un lavoro che richiede una doppia decorazione.
Si colloca una cornice esterna che costeggia la base dei muri e poi si crea un altro tipo di lavoro per il corpo centrale che, solitamente, è la parte con un’estensione maggiore. Esistono anche altri metodi di Posa Parquet Concorezzo ma diventano sempre molto personali ed occorre che essi vengano sempre progettati da un architetto che sia adatto allo stile della propria casa.
Tutto per avere una diversità degli ambienti speciali e altamente belli da vedere.
Posa Parquet Concorezzo quali sono i costi
I costi per la Posa Parquet Concorezzo sono diversi proprio in base alla tecnica di fissaggio e alla decorazione che si è desiderato in casa. Per la tecnica incollata senza una Posa Parquet Concorezzo decorativa ha dei costi relativamente bassi si parla di 8 euro con un massimo di 10 euro a metro quadro.Mentre se si parla di qualche decorazione si giunge a 15 euro al metro quadro, naturalmente si deve tenere conto anche dei costi della manodopera dettati dalla ditta a cui si è rivolti.
Mentre per quanto riguarda il metodo a incastro i prezzi variano dai 13 euro ad un massimo di 18 euro a metro quadro.
Trattandosi di un lavoro molto fisico i costi possono avere dei lievi aumenti in base alla differenza di luogo, nel senso che in città ci possono essere dei costi diversi rispetto a ditte che lavorano in periferia o in piccoli comuni. Il metodo flottante e a vite è quello maggiormente costoso poiché obbliga ad una costruzione di una struttura portante e poi anche ad una messa in opera del parquet stesso.
Si parla di 18 euro per le assi semplici fino a 22 euro a metro quadro per delle decorazioni usate per le assi. Per questo ultimo metodo è possibile anche che la ditta richieda un costo per la struttura ed un secondo per la messa in Posa Parquet Concorezzo. Si consiglia sempre di richiedere dei preventivi per sopportate i costi e quindi non ritrovarsi con un conto da saldare che è molto caro.
La metratura è importante per riuscire a quantificare il prezzo totale.
Ogni preventivo ha delle richieste specifiche e anche delle voci che riguardano l’isolamento e i costi della manodopera per questo i preventivi diventano fondamentali per questo tipo di lavoro. Leggi anche:
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