Nel momento in cui scriviamo, le norme che regolamentano le pavimentazioni e la Fornitura parquet in legno in Italia e all’estero, sono:
Uni 11368, che definisce criteri e metodi per valutare una pavimentazione in legno per uso interno. Uni 1609878, in fase di elaborazione, definirà i criteri progettuali e le modalità di posa in opera della pavimentazione di legno e del parquet per impiego all’interno. Si applicherà alle pavimentazioni da posare mediante incollaggio, flottanti e mediante avvitatura/chiodatura, su qualsiasi tipologia di supporto, impiegate negli edifici di nuova costruzione e/o esistenti.
Uni 11265, in fase di revisione, identifica competenze e responsabilità dei vari interlocutori nella scelta e nella posa in opera del parquet. Uni 11538-1, in fase di revisione, ci spiega come vanno progettate e realizzate le pavimentazioni in legno per esterno Uni 11556, in fase di revisione, ci spiega i requisiti che deve avere un posatore di parquet Queste importantissime norme, combinate con l’esperienza di cantiere e la prassi, ci spiegano come si affronta la posa in opera del parquet e quali siano le accortezze da utilizzare per evitare contestazioni, perizie e tribunali.
Controlli da fare prima della posa del parquet Prima di parlare di come si posa un parquet, è importantissimo determinare quali sono le cose da fare prima della posa del parquet? Quali accortezze bisogna adottare PRIMA di poter posare un pavimento in legno prefinito? In questa prima parte dell’articolo ti parleremo dei requisiti e delle pre-condizioni da rispettare per non compromettere la posa del parquet. Come vedrai queste condizioni riguardano sia le condizioni del cantiere, sia le caratteristiche che deve obbligatoriamente rispettare il massetto e cioè lo strato su cui andremo ad incollare il parquet. Spero vivamente che tu abbia affidato la realizzazione del massetto alla stessa azienda a cui hai affidato anche la fornitura e posa del parquet.
l cantiere è pronto per la posa del legno? Iniziamo dalle condizioni del cantiere: quali lavori devono essere fatti PRIMA della posa del parquet? Come si colloca la posa del parquet nel cronoprogramma del tuo cantiere? Prima di poter posare un pavimento in legno devono essere stati ultimati alcuni lavori la cui mancata (o successiva) esecuzione metterebbe a rischio il tuo pavimento in parquet: devono essere presenti le finestre montate con anche i vetri; le tinteggiature devono essere ultimate; eventuali termosifoni devono essere già stati montati i frutti e placche elettriche montate; i sanitari, rubinetti, i piatti doccia e le vasche devono essere montati.
Perché dare la tinta prima del parquet? Tra i pre-requisiti che il cantiere deve soddisfare prima di posare il parquet c’è quello che vuole che sia già stata realizzata la tinteggiatura dei muri. Ma perchè? non si possono tinteggiare a parquet ultimato?
Noi lo sconsigliamo perchè rovesciare accidentalmente un secchio di colore provocherebbe un danno grave da infiltrazioni al pavimento in legno.
Così come l’utilizzo di uno scaletto con i piedini rovinati potrebbe graffiare il pavimento. Anche la caduta di un attrezzo per quanto leggero (pensa una spatola) da un’altezza elevata potrebbe segnare il parquet. Meglio quindi pitturare prima! Perché montare prima eventuali termosifoni? Se hai l’impianto di riscaldamento a pavimento il problema non si pone, ma se hai un impianto a termosifoni ti consigliamo di montarli prima di posare il parquet.
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